Chissa se anche tu vedi la mia stessa parte di cielo.
Chissa se anche tu vedi la mia stessa parte di cielo.
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4 novembre 2009 at 11:00 am
= 63…certo che anch’io vedo la tua stessa parte di cielo…
ma non sono abbastanza sveglia questa mattina da afferrare il significato dei numeri…
😉 kate
4 novembre 2009 at 12:55 PM
= 63… Solindue, sei tremenda!!!
Molto bella questa foto e la barca immagino sia una feluca… ho un filmato che ho fatto qualche anno fa in Kenia, dove ho ripreso, da sopra una feluca che correva con il vento in poppa (si dice così?), le vele gonfie che sfioravano l’acqua e lo ricordo in modo particolare perchè, al di là delle immagini che sono davvero emozionanti, sorrido al pensiero che stavo cadendo in acqua con tutta la mia telecamera, se non fosse stato per due amici che mi tenevano come se fossi stato imbracato.
Evvabè…
Che parte di cielo vedo? l’ immagino con le nuvole che corrono veloci, lasciando degli squarci che fanno intravedere un cielo azzurro, limpido, fino a vederlo del tutto, quei cieli che quando li guardi, ti sembra di farne parte, tanto sono belli… 😉
‘pranzo!
4 novembre 2009 at 12:56 PM
Bellissima la foto.
Ma la frase a me da un senso di scoraggiamento. Quel “chissà” …
Anche io a volte mi sento isolata in un mondo che sembra non provare le mie stesse sensazioni, e non vedere lo stesso mio cielo.
Però quel 63…anche io come kate…non lo afferro. Troppo personale mi sa 🙂
4 novembre 2009 at 1:37 PM
63 … Anna, Anna, colpita un pieno. Gonfio il salvagente per non affogare!
63 … Kate grazie per stare dalla mia parte di cielo.
63 … Arthur e il 64, 65, 66 … saranno da questa parte del cielo o da un’altra? E poi perchè tremenda? In rete una Tremendisia credo che basti e avanzi! Io sono solo una timida 😳 New entry
4 novembre 2009 at 2:07 PM
‘nnagg… hai ragione, in rete c’è già una Tremendisia e una basta e avanza… (tra l’altro, visto che sai ormai tutto, saprai anche che quel nomignolo l’ho coniato io… )
Solindue… e il 67, 68, 69… saranno da questa parte del cielo o da un’altra? 😉
Queste New entry!!!
4 novembre 2009 at 2:52 PM
Cielo! Questa mi mancava! Non sapevo che il nomignolo di Diemme fosse opera tua.
per quanto riguarda tutti questi numeri…intanto vedrò se giocarmi al lotto il 64 o meno poi… 😉
5 novembre 2009 at 9:56 am
….mmmmmmmmhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh caspiterina ancora non ho capito…va be buongiorno
😉
5 novembre 2009 at 2:54 PM
Buongiorno a Kate,
forse a volte non dobbiamo per forza capire, ma accettare così le cose belle e semplici come sono.
Se ti è piaciuta la foto…tanto basta. 😉
5 novembre 2009 at 11:14 am
[…] Qualcuno mi ha ricordato quante volte , con il naso all’insù , mi sono domandata :”Siamo davvero sotto lo stesso cielo ?” › […]
5 novembre 2009 at 11:22 am
Ehi … clicca sul link … Solindue comanda foto , E.Koala esegue !!! eheheh
5 novembre 2009 at 12:38 PM
La questione numerica mi è chiara.
Lo scatto è molto bello davvero.
Ma alle parole della nostra ospite sono incapace di rispondere con parole.
Allora m’arrampico sull’eucalipto anch’io e guardo il cielo di là.
Il mio pensiero è per voi…
http://iamthemirror.wordpress.com/2009/11/05/un-cielo-per-le-mie-amiche/
5 novembre 2009 at 2:56 PM
Per Koala e Mirror,
sono senza parole. Ma l’amicizia e la condivisione di sensazioni spesso non hanno bisogno di parole.
Questa domenica sono anche io al mare … fotograferò per voi due, non sarò all’altezza ma darò come sempre il cuore.
Grazie!
5 novembre 2009 at 1:18 PM
Trovare fra esseri umani una consonanza e una condivisione tale che permetta di vedere esattamente la stessa parte di cielo è come fare un bel “5” al superenalotto, di cui il titolo mi richiama un po’ una combinazione vincente (oltre alla scomposizione di un numero che potrebbe essere quello di un anno di nascita).
La vincita è comunque assicurata quando si sappia confrontare il proprio e l’altrui cielo con uno spirito sincero, curioso e spassionato (o forse magari …’appassionato’ alla vita).
Se il cielo poi si presenta denso di suggestioni cromatiche, formali e paesaggistiche come quello della foto, l’operazione diventa ancora e sicuramente più facile.
Un salutone.
Franz
5 novembre 2009 at 3:02 PM
to Franz
Ma che piacere averti ospite qui a casa mia! I confetti erano speciali, finiti in un batter d’occhio.
Il mio titolo forse è davvero una scommessa, senz’altro è stato un gioco. Quasi la mia data di nascita, ma non esattamente.
Il cielo rappresentato è chiaramente un cielo africano, denso di profumi, colori e sensazioni. Sono felice di averlo condiviso con voi attraverso il mio sguardo curioso e sempre appassionato (ma tanto, tanto) per la vita.
Ti abbraccio.
6 novembre 2009 at 12:46 PM
si il cielo e’ uno, e quando ti fermi a giardarlo puoi giurare che sotto quel cielo da qualche parte c’e’ un posto che si chiama casa, una persona che e’ l’altra meta’ della tua anima, un’anatra che vola a sud in cerca di orizzonti migliori, e sotto questo cielo da qualche parti ci sono i brandelli dell’anima che qualcuno si e’ portato con se’.
1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 89 144 233 377 610 987 … tutti sotto lo stesso cielo
6 novembre 2009 at 12:59 PM
guardando le stesse onde
il cuore sempre all’altezza
per immagini si condivide la luce
.
.
.
1597 … anche in fondo al mare
6 novembre 2009 at 2:50 PM
2584 … anche immersi nella nebbia
6 novembre 2009 at 2:54 PM
3548 … anche abbracciando una nuvola
6 novembre 2009 at 3:16 PM
6432… evvabè…
7 novembre 2009 at 1:32 am
Sta cosa dei numeri proprio non l’ho capita… però la foto piace molto anche a me