(…segue da Solindue)
Solindue è un po’ febbricitante. Diciamo in un “normale” stato influenzale: raffreddore abbondante, occhietti lacrimosi, difficoltà a deglutire per una persistente laringite e un inizio di tosse.
Ma non vedeva Sol’Lui da un po’ di giorni.
Così aspirina alla mano ieri pomeriggio Sol’ è uscita.
Si è fatta accompagnare a finire il lavoro fotgrafico sui murales – metà delle foto senza cavalletto sono venute mosse, immagino per il tremito_influenzale – … poi sono stati al ristorante con gli amici della vela e prima di rientrare ognuno nel proprio nido, Sol’ con il suo Lui, si sono fermati mezz’ora per “due chiacchere” al calduccio.
Tipica situazione da film.
Divano, luce soffusa, bevanda calda.
Sol’ appariva come un pettirosso tutto tremolante e bisognoso di calore. Lui come un bel giovame cacciatore felice di aver appoggiato il suo fucile al chiodo.
Si sa in queste situazioni le parole non servono, bastano il silenzio e gli sguardi a fare da musica e a riempire gli istanti. Ma un piccolo pettirosso malato ha sempre bisogno di un qualcosa di più, di un momento di sicurezza, di rassicurazioni.
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“Amore, quanto mi vuoi bene?”
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Le braccia del cacciatore si sono fatte ancora più forti. L’abbraccio è diventato ancora più potente.
Si sa in queste situazioni le parole non servono, il calore di un abbraccio riempie il cuore più di mille frasi.
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“Tanto quanto una scatola di matite colorate Caran d’Ache da 84 pezzi!”
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… Oh Cielo! Tanta roba!
19 ottobre 2010 at 3:34 pm
”Amore, quanto mi vuoi bene ?!”
Davide contro Golia : bastò scagliare una piccola pietra nel punto giusto, ed il gigante crollò.
In seguito a questa semplice domanda,ma tanto insidiosa, che tutti gl’innamorati si sono rivolti,sono caduti imperi, dinastie, famiglie consolidate,amori appena nati , amori già cresciuti.
Cosa rispondere ?
84 matite, 100 rose, una vita, tutto l’oro del mondo, tutto il bene che c’è.
Dide quello che volete,tanto è solo questione di fortuna.Se a lei/lui va bene è fatta.
Possono bastare anche due braccia larghe a mò d’abbraccio,ma solo una cosa Vi consiglio :
NON ditelo con il telefono, NON con un sms,NON in chat,ma solo quando le sfere degl’occhi del tuo/a amato/a è a 10 cm dalle vostre.
Buona e completa guarigione Sol.
Ciao T.
19 ottobre 2010 at 9:18 pm
Ancora niente da fare Tonino,
Tosse e raffreddore persistente!
Per quanto riguarda la mia richiesta … Lo so che son cose che non si chiedono mai, specialmente nei momenti “perfetti”: il rischio è proprio quello di trovare la risposta sbagliata a prescindere.
Ma ammetto che mai mi sarei immaginata di poter ricevere come unità di misura del ben voluto delle matite colorate.
Ho riso copiosamente e mi ha fatto ancor più bene dell’abbraccio.
Giustamente Lui mi ha poi spiegato: “vuoi mettere con 84 colori quante sfumature di bene si possono offrire?”
Come dargli torto!
19 ottobre 2010 at 4:17 pm
Incredibile quanto un abbraccio da guerriero, invece di stritolare un pettirosso tremolante, lo faccia rinvigorire!!!
19 ottobre 2010 at 9:19 pm
Abbraccio guerriero …. Oh Cielo! Non esageriamo!
19 ottobre 2010 at 6:16 pm
Un abbraccio optente è sempre la cura migliore per tutto!
19 ottobre 2010 at 9:21 pm
Vero, Valentina! Scalda come una sciarpona di lana…e quello era di lana colorata a 84 sfumature!
19 ottobre 2010 at 9:34 pm
Ti poteva dire quello che una collega diceva per il suo bambino, ovvero che non l’avrebbe cambiato per tutto quello che di bello vedevano i suoi occhi. Quasi mi commuovevo nel sentirlo. Comunque, abbiamo dato fiducia al Signor Calzino, e apprezziamo l’originalità. Poi 84 colori son proprio tanti, non è mica un misero pacchetto da 6 o da 12! 🙂 Prova la tisana al timo, è ottima per la tosse…Stai su…Sia coccolone Signor Calzino, mi raccomandooooo…
19 ottobre 2010 at 10:40 pm
Una confezione da 84 non so neppure se l’abbiano mai prodotta.
20 ottobre 2010 at 4:19 pm
‘giorno Luciano,
tutti se lo sono chiesto … ho fatto una piccola ricerca: esiste una scatola da 80.
In realtà era meglio se non avessi controllato: esiste anche la scatola da 120 … come vedi avrebbe potuto mirare anche più in alto! 🙂
23 ottobre 2010 at 8:31 pm
Bene: 80, 120… Ma 84 no. Ecco la zampata creativa del tuo Signor Calzino.
Non ti pare?
20 ottobre 2010 at 11:43 am
Le voglio anch’io le matite colorate Caran d’Ache da 84 pezzi… 🙂
Siete troppo forti e poi, come potrebbe essere diversamente con tra le braccia un guerriero?
ps: adesso capisco perché non rispondevi ai miei (insistenti e preoccupati…) sms… ‘nnagg… !!! 😆 😆 😆
20 ottobre 2010 at 12:47 pm
Ecco chi era che “sul più bello” mi mandava SMS!!!!
😆
20 ottobre 2010 at 12:30 pm
Le voglio anch’io le matite colorate…
Anche a me piacerebbe provarla…
E’ l’obiettivo di tutti,ma per realizzare ciò ci vuole una Lei che sappia combinare i colori, che sappia immaginarli in tutte le combinazioni e sono tante (84 elevato alla 84esima potenza).
Mi auguro e Vi auguro un buon raccolto.
Ciao T.
20 ottobre 2010 at 4:22 pm
… non ho capito bene cosa avresti voluto provare: la scatola da 84 o …?
😆 😆 😆
Per il resto il raccolto è buono, ed il vino è nelle botti. Certo ci vuole un po’ di tempo per l’invecchiamento: se resti da queste parti ti terrò informato.
un abbraccio.
20 ottobre 2010 at 6:28 pm
Spero che quelle matite sia importanti..altrimenti la vedo tragica!!
ahauahuahaahuaha
22 ottobre 2010 at 7:29 pm
Mai sottovalutare un esercito da 84 matite colorate…