Kublai domanda a Marco: “Quando ritornerai al Ponente, ripeterai alla tua gente gli stessi racconti che fai a me?”
“Io parlo parlo” Dice Marco, “ma chi mi ascolta ritiene solo le parole che aspetta. Altra è la descrizione del mondo cui tu presti benigno orecchio, altra quella che farà il giro dei capannelli di scaricatori e gondolieri sulle fondamenta di casa mia il giorno del mio ritorno, altra ancora quella che potrei dettare in tarda età, se venissi fatto prigioniero da pirati genovesi e messo in ceppi nella stessa cella con uno scrivano di romanzi d’avventura. Chi comanda al racconto non è la voce: è l’orecchio”.
(Italo Calvino, Le città ivisibili)
Le valigie sono pronte, finalmente si parte. Una breve check list per controllare che ci sia tutto.
– n. 2 caricatori cellulari ;
– n. 1 caricatore batteria macchina fotografica;
– n. 1 caricatore pc;
– n. 1 caricatore DS;
– n. 1 caricatore PSP;
– n. 5 libri;
– n. 6 banconote da 50;
– n. 2 carte di credito;
– n. 5 valigie;
– n. 3 zaini.
– cappello, guanti, sciarpotta e scarpette rosse…
La mia partenza è illuminata da un magnifico raggio di luce. Al mio rientro saprete.
Io racconterò con la mia voce e ognuno di voi ascolterà con il proprio orecchio….
A presto, vostra Sol’
28 dicembre 2009 at 3:11 am
Mannaggia mannaggina, ma con tutti quei caricatori ti lasciano viaggiare, difficilmente ti lasceranno salire sugli aerei….poi 5 valigie e tre zaini, arimannaggia arimannaggina ci vorrebbe un aereo solo per i tuoi bagagli…
Comunque a parte gli scherzi, Buon Viaggio e ancora tanti auguri di Buon Anno…ciaooo neh!
28 dicembre 2009 at 9:34 am
Ho notato che le scarpette rosse sono alla fine dell’elenco, come se te le fossi ricordate solo all’ultimo minuto, come se scordarsi un carica batterie qualunque fosse molto, molto più grave… ma si sa… così è la vita: una cosa la desideri soltanto quando non ce l’hai, appena diventa tua perde interesse. E mi assale un dubbio: forse non erano proprio le scarpette rosse ciò che desideravi, forse quello che veramente aspetti è ciò che non hai e che desideri in questo momento, chissà….
Buone vacanze Sol.
28 dicembre 2009 at 10:25 am
Maddai… come dice Alan, mannaggissima di una mannaggia!!!
Leggendo il tuo elenco, ho notato che c’è il caricatore PSP… vedo che alla fine Baby G. ha avuto il suo regalo… 😉
E poi, capisco i tre zaini, ma le cinque valigie… cos’hai trasportato una parte del guardaroba in vacanza? Già, già, c’è l’ultimo e con le scarpette rosse, un vestito da sera nero, con spacco vertiginoso ci deve pur stare… 🙂
Buone vacanze Sol’, riposati, divertiti e non pensare a nulla, se non a cercare di star bene.
E noi? Beh, ci riuniremo in coro e aspetteremo con pazienza il tuo ritorno.
29 dicembre 2009 at 11:07 am
Mah, “un magnifico raggio di luce”.
Alludi a quello che filtra tra le nuvole della foto?
Ma no, mi sbaglio, quello è un fascio, semmai, non un raggio. Suvvia, Sol non sarà certo stata così approssimativa!
Forse la tua voleva essere una metafora? Volevi alludere a qualcos’altro che non esattamente a un’emissione di fotoni che illuminano il viaggio?
Per provare a indovinare, mi faccio aiutare dalla grande rete. Che ti trovo?
Per esempio, la Luce Pulsante. Può essere che là dove spendi queste vacanze ci sia qualcosa del genere? Non so, forse ne hai bisogno, forse no.
Oppure pensavi al fotoritocco. Già, può essere proprio così: hai intenzione di dare un tocco estroso alle tue foto di capodanno. Allora senti questo pimpante grafico informatico che bel tutorial vivace che ha realizzato: Effetto Raggio di luce Photoshop.
Ma no, Luciano! Ecco! Ci sono arrivato: è il raggio di luce che si sprigiona dalle tue scarpette rosse oppure è il loro nome in codice. Di sicuro ha a che fare con quelle. Ok, però, stari ferma un momento, ti prego, sennò come faccio ad allacciartele?
Raggio di luce.
29 dicembre 2009 at 11:45 am
Oh Cielo ragazzi! Non posso allontanarmi un attimo che subito fate confusione!
To Alan:
Non ho preso l’aereo ma ho una macchina con autista per le mie valigie, ovviamente!
To Estragone:
Le mie scarpette rosse sono per ultime solo perchè “gli ultimi saranno i primi”
To Arthur:
Vero Baby G. Ha avuto il suo regalo, così come io il mio! Siamo una famiglia di bambini bravi!!
To Luciano
Ma quanto siamo complicati!!!
Un raggio, un fascio una luce pulsante… E quei deliziosi sandalini rossi….
Vedete io parlo la stessa lingua per tutti e quattro voi lettori e voi avete interpretato la “mia valigia” in maniera diversa!!
Come sempre vi adoro!!!
A presto vostra Sol’
30 dicembre 2009 at 5:57 pm
Non dimenticare 2 o tre bottiglie di buon vino.
Ottime per il freddo, i ricordi, l’ascolto di tanta buona musica ed anche per la scrittura.
Perchè non puoi lasciarla a casa la scrittura, cara Sol’.
Pre-auguri carissimi di buon anno a te ed alle persone che ami!
1 gennaio 2010 at 7:05 pm
Champagne Riccardo. Sol’adora le bollicine….
30 dicembre 2009 at 8:29 pm
Bon voyage e buon 2010 Sol!
Divertiti, ché poi a rifarle quelle valigie per tornare, dispiace sempre un po’.
p.s.: se senti Babbo Natale, ricordagli che forse ha un mio commento in moderazione…
1 gennaio 2010 at 7:06 pm
Buon anno Elle, ho parlato con Babbo Natale. Chiede scusa ma anche lui dopo la fatica del 25 si é ritirato in vacanza!
30 dicembre 2009 at 11:27 pm
Carissima SOLINDUE con questa filastrocca di fine 2009 ti faccio i miei personali auguri di buon 2010: ho depositato sul tuo contocorrente bancario n.2010 presso la Banca della Felicità 365 giorni di salute, serenità, pace, amore, amicizia, gioia e fortuna. Buon anno con tutto il mio affetto. Lorena.
1 gennaio 2010 at 7:07 pm
Grazie Lorena, sono felice di sentirti serena Che il tuo 2010 sia davvero e finalmente un anno pieno di serenitá!!
31 dicembre 2009 at 12:22 pm
A Sol: che risposta frettolosa, mi ero abituato a interventi più sorprendenti, ma non voglio fare polemica: le vacanze sono vacanze e come tali vanno onorate dedicando ad esse tutte le attenzioni possibili.
Però un dubbio non son riuscito a chiarire: refuso freudiano o messaggio sibillino?
In ogni caso BUON ANNO A TUTTI.
31 dicembre 2009 at 3:14 pm
Buon anno a te e a tutte le persone che ami. 🙂
1 gennaio 2010 at 7:08 pm
Solo il fatto che tu, Alfonso, sia passato dalle mie parti fa di questo inizio di anno un anno speciale! Grazie ti abbraccio.
1 gennaio 2010 at 7:39 am
Oh Cielo amici miei! BUON ANNO a tutti!!
Mi spiace non essere in grado di coccolarvi così come vi avevo abituato!
‘Nnaggia direbbe un mio amico.
Purtroppo non riesco ad avere una connessione come si deve…
Spero però che abbiate iniziato questo nuovo anno in felice compagnia e vi auguro un ’10 con lode!!!
Evviva!!!
Ci baciamo sotto il vischio?
OH CIELO!!!!!
1 gennaio 2010 at 11:51 am
L’anno è appena iniziato e sono di nuovo a chiedere venia: all’origine del mio post soprastante c’è stata una mia svista, infatti mi sembrava che tu avessi scritto…, no meglio mi sembrava di aver letto…, beh non ha importanza, rileggendo con più attenzione devo riconoscere che mi sono proprio sbagliato e quindi non mi resta che far appello a tutta la tua indulgenza per la mia avventatezza. So di non meritarmelo, ma ricambio il bacio sotto il vischio e rinnovo gli auguri per il 2010.
1 gennaio 2010 at 12:32 pm
No, scussa (ss=s), il vischio è sempre lo stesso o ogn(i)uno c’ha il suo personale? 😆
‘nnagg… Buon 2010!!!
1 gennaio 2010 at 7:12 pm
Direi che io e te potremmo avere il nostro vischio personale… 😳
1 gennaio 2010 at 7:11 pm
to Estragone.
Oh Cielo!!!! Non so come sia successo o forse so come é successo ma non mi capacito di come possa essere accaduto anzi me ne capacito bene…sono confusa assai…assai…assaai…assai ma felice.
Buon Anno!!!!.
ah benedetto Freud!!!
4 gennaio 2010 at 1:46 pm
Credo che il 2010 sarò, come ogni anno, semplicemente come noi lo costruiremo giorno per giorno. Buon anno a tutti!
4 gennaio 2010 at 7:09 pm
Oh cara signora Solindue, passo e cosa mi trovo, un cartello con scritto “Chiuso per ferie”, e poi leggo anche che ti sei portata tante cose con te, e allora mi chiedo a questo punto, quand’è che tornerai?
Per carità, non mi fraintendere, sono felice se ti diverti, solo che vorrei farti notare che da quando sei partita, qui tutto tace, ci sono dei timidi commenti che qualche tuo FANS lascia sperando in un tuo riscontro, ma per il resto, sembra che tutto sia diventato un mortorio, manca il tuo sorriso, manca quella bella atmosfera che soltanto tu sai ricreare.
Comunque, ero venuto per dirti che queste vacanze sono passate meglio di quanto me lo aspettassi, con il mio amico, sempre lo stesso, quello più sfigatello di me, ci siamo aggregati ad una compagnia di ragazzi simpatici, dove ci sono anche delle ragazze carine, anche loro single come noi, ma simpatiche assai assai. Abbiamo passato l’ultimo dell’anno in montagna e a mezzanotte, siamo usciti sulla neve e con le torce ci siamo riuniti insieme a tanta altra gente, intorno ad un grande albero di natale tutto illuminato e cantando, abbiamo brindato all’anno nuovo.
E’ stato molto emozionante, una cosa che non avevo mai fatto in vita mia e alla fine c’è stata anche una ragazza di nome Giuliana, che mi ha abbracciato e mi ha dato un bacio ed io, come al solito, sono diventato tutto rosso.
Vedrai che con il tempo, imparerò anch’io.
Ti lascio adesso, cara signora Solindue, e sperando di leggerti presto, ti abbraccio.
Tuo, per sempre, Ermanno.
5 gennaio 2010 at 12:24 pm
Carissimo Ermanno,
non puoi capire quanta felicita’ abbia portato la tua lettera nel mio cuoricino. Sapere che hai trascorso un bell’ultimo dell’anno in compagnia anche femminile, mi fa davvero piacere. Sono piu’ che sicura che anche per te questo nuovo anno portera’ tante novita’ positive.
Come vedi, nonostante sia ancora in vacanza, il mio sorriso fra queste mie pagine non manca. Sono un pochetto assente e mi scuso, ma la mia vita “privata” ogni tanto richiede un po’ di attenzioni, e a me fa piacere assai concedergliele!
Spero che Giuliana ti abbia lasciato il suo numero di cellulare…
Ti abbraccio Forte,
tua Sol’